Le Stanze Chiuse

Versi sparsi – 2006

Le stanze chiuse

Consumano voci, odori, pasti.

Le cucine sono a quadretti

Inondate di vino rosso.

Le camere da letto

Sempre un po’ buie, calde,

dense di fumo.

Porte e finestre schiuse

In un festoso cigolio.

Baldoria di inutili oggetti

Pendenti, cromaticamente

Fusi alle pareti.

Sopra e sotto, di fronte, dietro

E ai lati,

altre vite. Altre cucine a quadretti.

Fili sospesi, dove appendere pigiami

Come bandiere.

Impilate come dadi, vite,

dentro pulsanti stanze chiuse.